La rivoluzione tecnologica che ha coinvolto tutti i settori (da quelli legati al mondo del lavoro alle nostre abitudini più elementari) ha fatto emergere un tema di cui, fino a poco tempo fa non si sentiva il bisogno: dovremmo insegnare il coding, le basi della programmazione, a scuola?
La risposta è scontatamente affermativa: in un mondo in cui anche fare la spesa e comunicare dipende dalla tecnologia a nostra disposizione, imparare cosa c’è dietro un click su un sito web è il modo migliore per fare della tecnologia uno strumento nelle nostre mani, e non diventare – al contrario – schiavi di essa.
La questione, quindi, sembra più essere come e quando insegnare il coding a scuola.
La verità è che si può iniziare ad insegnare le basi del coding prestissimo anche nella scuola d’infanzia. Alla scuola primaria, i bambini possono iniziare a capire il fascino di questa materia e scoprire i segreti del mondo (tecnologico) che li circonda.
La rivoluzione tecnologica che ha coinvolto tutti i settori (da quelli legati al mondo del lavoro alle nostre abitudini più elementari) ha fatto emergere un tema di cui, fino a poco tempo fa non si sentiva il bisogno: dovremmo insegnare il coding, le basi della programmazione, a scuola?
La risposta è scontatamente affermativa: in un mondo in cui anche fare la spesa e comunicare dipende dalla tecnologia a nostra disposizione, imparare cosa c’è dietro un click su un sito web è il modo migliore per fare della tecnologia uno strumento nelle nostre mani, e non diventare – al contrario – schiavi di essa.
La questione, quindi, sembra più essere come e quando insegnare il coding a scuola.
La verità è che si può iniziare ad insegnare le basi del coding prestissimo anche nella scuola d’infanzia. Alla scuola primaria, i bambini possono iniziare a capire il fascino di questa materia e scoprire i segreti del mondo (tecnologico) che li circonda.
Come insegnare il coding alla scuola primaria
L’approccio che si ha con i bambini è completamente agli antipodi di quello che si usa quando un adulto si affaccia al mondo del coding. Gli adulti sono subito messi di fronte a una massiccia mole di informazioni: è un approccio che può essere opprimente per un adulto, figuriamoci per un bambino.
Con i bambini si usa un approccio che punta al divertimento: si utilizzano giochi specifici e anche specifiche piattaforme create proprio allo scopo di insegnare la programmazione nella scuola primaria.
L’insegnamento del coding alla scuola primaria avviene principalmente attraverso due modalità:
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Una modalità analogica. Ovvero, attraverso giochi in cui non si utilizza il computer ma attraverso i quali si apprendono e applicano processi logici propedeutici all’apprendimento della programmazione.
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Una modalità digitale. Attraverso piattaforme online attraverso le quali i bambini iniziano ad interagire con il computer mentre apprendono le basi del coding.
Per scoprire quali sono gli strumenti a tua disposizione in qualità di insegnante o educatore, ti invitiamo a dare un’occhiata al corso Certificazione coding primaria PaLEoS. Attraverso le lezioni scoprirai come insegnare il coding a scuola attraverso il gioco e attività divertenti.
Perché insegnare il coding nella scuola primaria
Abbiamo accennato a quanto possa essere opprimente per un adulto approcciare per la prima volta al mondo della programmazione. Insegnare coding ai bambini significa anche eliminare quella difficoltà che gli adulti di oggi stanno sperimentando la prima volta che si mettono ad imparare un linguaggio di programmazione. Se fossimo già stati introdotti alla programmazione a scuola, così come succede per tutte le altre aree del sapere, ci sarà più facile apprendere le nozioni più approfondite del coding in futuro.
In un mondo in cui la tecnologia governa tantissimi aspetti delle nostre vite, anche i più elementari, l’unico modo per non diventarne schiavi è l’istruzione. Sapere cosa c’è dietro un click, una pagina web, una ricerca su Google, è un modo per “proteggersi” dalla tecnologia oltre che per usarla e padroneggiarla.